Villa Morneto

Trattamento muri, soffitti, pavimenti interni ed esterni

Vignale Monferrato, Alessandria, Piemonte

Descrizione del bene trattato

La grande casa, ora “Villa Morneto”, era stata costruita alla fine degli anni venti da due fratelli di estrazione contadina che volevano far crescere insieme i propri figli. Volta a sud, secondo i saggi dettami della tradizione, protetta dalla collina stessa dai venti freddi del nord, era stata costruita interamente in mattoni e tufo. Si racconta che il materiale, il tufo e i mattoni, utilizzati per l’edificazione arrivassero dalle cave dei paesi vicini, trasportati da carri trainati da buoi. Nel 1930 vi era stata portata l’elettricità, ma quanto all’acqua bisognava ricorrere a quella del pozzo. Il terreno intorno, 12 ettari su una collina a bricchi, detta “croja”, cioè povera, era coltivata a vigna che produceva uva in quantità modeste, ma di alta qualità. L’uva vinificata in una enorme cantina sottostante la casa produceva Barbera, Moscato e Brachetto.

Nel 2005 la proprietà è stata acquistata dai signori Mauriglio e Giovanni due persone molto intraprendenti e lungimiranti, che nel rispetto più totale del fabbricato esistente, sia nella struttura, sia nella ripartizione degli spazi originali lo hanno riportato all’originale bellezza. Pur annettendo le due abitazioni, per ricavarne una più ampia, hanno creato all’interno un intrigante gioco di passaggi che fanno apparire la casa ancora più grande di quanto non sia in realtà, ricavando dal vecchio fienile l’attuale sala da pranzo con vista mozzafiato sulla vallata. Ora la struttura è diventata uno degli agriturismi più belli e rinomati della zona di Vignale Monferrato in provincia di Alessandria.

Relazione illustrativa

L’abitazione si presentava con gran parte delle pareti e delle volte in mattoni e tufo, con i pavimenti in cotto fatto a mano e i cortili esterni in pietra e cotto.

Il trattamento dei soffitti e delle pareti (mattoni e tufo) è consistito nel far risaltare il colore dei manufatti, impermeabilizzarli e creargli attorno una barriera antispolvero.
Il trattamento dei pavimenti in cotto fatto a mano è stato eseguito con una serie di passaggi di cera in pasta neutra e colorata per mettere in risalto la bellezza del materiale e la sua qualità.

Il trattamento delle pavimentazioni esterne in pietra e cotto è stato effettuato mantenendo inalterato l’aspetto naturale dei materiali.

Il trattamento della pavimentazione in pietra antisdrucciolevole, della zona adiacente la piscina, è stato effettuato con materiale che non andasse ad alterare la caratteristica e lo scopo della pietra stessa.